Ebbene si, a me piacciono le sorprese. Quindi stamattina ho preso le mie 3 uova di Pasqua e, curiosa come una bambina, ho iniziato a sciogliere nodi ed ad aprire carte colorate. Trovandomi davanti all’uovo di cioccolata, ho cercato di aprirlo senza distruggerlo in mille pezzettini. Primo uovo: uno di quelli presi dai miei genitori per beneficienza. A me quello dell’Ail e a mia sorella quello dell’Ant. Lo apro e non vedo la sorpresa. Credo di aver perso il sorriso per qualche attimo perchè l’uovo mi sembrava vuoto e senza bustina di plastica con annessa sorpresa. Poi, all’improvviso, sbuca: un temperamatite colorato a forma di lucchetto.
Secondo uovo: quello regalatomi da Pec e Ale. Scarto la carta rosa, del colore giusto per un uovo per bimba. Nella bustina si intravede qualcosa di pelouche di color rosso. La libero ed ecco che esce un porta-oggetti rosso di pelouche con sopra una margherita gialla.
Terzo uovo: quello datomi stanotte da mia sorella. Classico uovo kinder. Apro e bruummm brummm…una fiammante smart rossa…in miniatura ^^. Mi servirà per scorrazzare da un punto all’altro di Roma senza dover aspettare il 649.
Ho anche una quarta sorpresa ma per quella devo pensare per bene. Mica si butta al vento un desiderio che si avvera. 😛
Scartate le uova, ho abbandonato ogni mio desiderio di rimanere in pigiama tutto il giorno e ho iniziato a prepararmi con molta lentezza e con un amico a farmi compagnia: Ligabue che canta tutte le sue canzoni più belle.
“Oggi però devi truccarti un po’” è la ramanzina di mia mamma. Intanto dal pc provengono queste parole: Ti ho vista stare dietro a troppo rimmel, dietro un’altra acconciatura, eri dietro una paura che non lasci mai. Conoscendo il rapporto inesistente tra me e il makeup decido che il giusto compromesso consiste in burro di cacao e un filo di matita nera nella parte inferiore dell’occhio.
Andando verso il ristorante a piedi, si parla di età. Alla tua età avevi già 2 figlie. Fortunatamente questa volta non sono parole dirette a me. 😀
Il sottile trucco presente sui miei occhi sparisce man mano che il pranzo va avanti per le pazze risate causate dallo spettacolo offerto dal cameriere e per lo strano sonno che ho. Non riesco a non smettere di sbadigliare e non stroppicciarmi gli occhi. Alla fine, però, arriva il caffè e si può tornare a casa. Il vento, che in questi giorni sembra non volerci privare della sua compagnia, fa svolazzare la mia gonna velata.
Pare male se la gonna velata lascia il posto al mio bel pigiamino maschile verde?
Ci penso su e, intanto, cedo ai richiami del mio divano 🙂
Tantissimi auguri cioccolatosi di Buona Pasqua a tutti!
alesstar
/ 23 marzo, 2008certo che sentire quel verso proprio mentre ci si trucca… XD
Gina
/ 26 marzo, 2008eccomi di nuovo qui gina!!!!! beata te che hai aperto 3 uova….diciamo che una l’hai aperta pure per me visto che qui uova niente! un baciozzo
kika23
/ 30 marzo, 2008@alesstar a me ha fatto sorridere più che mia madre mi dicesse di truccarmi che il resto.
@gina: si gina aperto anche per te e mangiato anche per te ^_^