In genere prima di agire penso, anche troppo.
In genere tengo tutto per me.
In genere.
Poi arrivano i cinque minuti, anche meno, in cui prendo e agisco di impulso. Quello che ho dentro deve in qualche modo uscire e lo fa. Prepotentemente, violentemente.
Ogni tanto dovrei mettere l’impulsività nel cassetto, accanto alle illusioni sprecate, ai sogni dimenticati.
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Fra
/ 3 novembre, 2010Oppure potresti mettere da parte un po’ d’impulsività e cacciare fuori qualcuno di quei sogni dimenticati. Chissà che non son diventati sogni solo perché era il momento sbagliato ed ora invece possono diventare qualcosa di più. Almeno a me piace pensarla così 😛 anche se poi non è ancora il momento opportuno. 🙂
kika23
/ 3 novembre, 2010eheh non ho controllo sull’impulsività. Fa tutto lei: fa cose, vede gente, dice le cose sbagliate, manda qualcuno a fare un giro a quel paese. Io non ne ho il controllo.
I sogni se son dimenticati non li ricordi più 🙂
Diemme
/ 5 novembre, 2010Ma forse loro si ricorderanno di te… Capita che a volte, invece di essere noi ad acchiappare i nostri sogni, siano loro ad inseguire noi. 😉
kika23
/ 5 novembre, 2010@Diemme
mmm può darsi
per ora cerco di non ascoltarli e di vivere la realtà così come viene. 🙂